L’Alabastro
L’alabastro di Volterra è il più pregiato d’Europa
L’alabastro di Volterra
L’alabastro è un minerale che si è formato nel territorio Volterrano circa 6-7 milioni di anni fa.
Caratteristiche
Si trova in blocchi compatti, di forma ovoidale di varie dimensioni chiamati Arnioni o ovuli estratti in cave a cielo aperto o in gallerie.
Ogni cava genera una tipologia di alabastro diverso per aspetto e consistenza, dovuto al variare della composizione chimica del terreno.
Quindi le varietà meno ricche di inclusioni risultano bianche, più o meno trasparenti; inclusioni di argilla e ossidi metallici danno origine ad alabastri tendenzialmente grigi venati (bardiglio).
Altre colorazioni ambra, giallo e rossastro sono dovute ad ossidi e idrossidi metallici, in special modo ferro.
Lavorazione
Il legame tra il materiale e la comunità affonda le sue radici all’origine stessa della città, come in altri casi infatti gli Etruschi, che per i loro insediamenti prediligevano terreni e materiali adatti per le necropoli, scelsero i giacimenti di alabastro.
L’inventiva e la capacità manuale degli artigiani di Volterra, rende la lavorazione dell’alabastro unica nel suo genere.
I prodotti sono il risultato di un ciclo di lavorazione che spesso richiede l’intervento di diversi artigiani prima di essere immessi sul mercato.
Gli ATTORI del processo produttivo sono:
- Gli squadratori, coloro che fanno gli oggetti quadri
- I tornitori coloro i quali fanno i pezzi tondi ovvero oggetti circolari o sferici
- Gli ornatisti sono specializzati nell’ornato
- Gli scultori i quali dal blocco di alabastro ricavano, a mano libera o con l’ausilio di calchi in gesso dalle quali rilevare le misure, delle vere e proprie sculture
Tutte le lavorazioni sono eseguite dai nostri maestri artigiani rispettando tutte le tecniche derivanti dalla tradizione.
L’alabastro è un materiale tanto nobile quanto delicato quindi andrà maneggiato con cura e trattato con prodotti naturali.